ASSOCIAZIONE CITTÀ & SCUOLA

Azioni  di  prevenzione  del  disagio  e  promozione  del  benessere  di  tutti  gli  alunni realizzate nei Comprensivi in collaborazione con l’Associazione Città&Scuola

2019-20

LABORATORI POMERIDIANI

I laboratori pomeridiani  fanno parte delle azioni di prevenzione del disagio  e di promozione del benessere di tutti gli alunni realizzate dal 2007 nei Comprensivi di Modena in collaborazione con l’Associazione Città&Scuola.

Sono un’attività deliberata dal collegio docenti di ogni scuola come attività rientrante nel PTOF e realizzata  in  accordo  con  l’associazione  Città&scuola  in  base  ad  un  protocollo  di  intesa  tra  la Dirigente Scolastica e il Presidente dell’Associazione.

 

Chi fa cosa?

L’attività    viene    programmata    dall’insegnante    referente    per    i    Laboratori    appositamente incaricato/a  assieme  ad  alcuni  colleghi  e  viene  organizzata,  in  accordo  con  il  Presidente  del comitato  genitori,  con  un  gruppo  di  genitori  che  si  occupano  dell’organizzazione  generale  dei laboratori e con un rappresentante dell’associazione Cittàescuola che collabora alla progettazione e realizzazione dell’attività.

I genitori si occupano di tutti gli  aspetti organizzativi e dei contatti con gli altri genitori.

Gli insegnanti definiscono gli aspetti legati alla didattica in accordo con la Dirigente e si occupano degli   aspetti  burocratici.  Hanno   cura  dell’inserimento   nei   laboratori  di   tutti  gli   allievi   e   in particolare  dei  ragazzi  in  difficoltà  e  riferiscono  ai  docenti  del  mattino  l’andamento  della  loro partecipazione e la valutazione globale del loro impegno.

 

Cosa sono i Laboratori?

Le  attività,  svolte  un  pomeriggio  alla  settimana,  sono  operativo-manuali  e  sono  finalizzate  a esercitare il fare e il pensare (esempi di laboratori che sono stati attivati in questi anni sono:  creta, cucina, decoupage, danza, riparazione biciclette, mosaico, falegnameria, cruciverba, ricamo, video, pasta sale, musica …).

L’attività è facoltativa e si basa sulla libera scelta degli alunni.

I  conduttori dei  laboratori sono  genitori, nonni,  volontari  che  mettono  a  disposizione  le  proprie competenze per ampliare le competenze dei ragazzi.

E’ un’attività che viene realizzata in quasi tutte le scuole medie dal 2007 con ottimi risultati perché i ragazzi sono molto contenti di acquisire nuove abilità e anche per i genitori e i volontari diventa un’esperienza   gratificante   poter   mettere   a   disposizione   il   proprio   sapere   per   arricchire   il patrimonio culturale dei ragazzi .

Si realizza, in concreto, un prezioso esempio di rapporto scuola-famiglia proficuamente al servizio dei ragazzi.

Obiettivi

Attraverso  i  laboratori  si  cerca  di  dare  la  possibilità  a  tutti  gli  allievi  di  ampliare  il  campo  delle proprie competenze, scoprire attitudini e interessi, provare il piacere di lavorare insieme.

Per  gli  allievi  più  difficili  i  laboratori  rappresentano  una  possibilità  di  vivere  un’esperienza gratificante in cui acquisire maggior fiducia in se stessi e aumentare la propria autostima. Il ragazzo ha la possibilità di esprimere abilità e capacità che non sempre riesce a fare emergere in classe e così  in  qualche modo  compensa  frustrazioni e  “sconfitte”,  dimostrando  a  se  stesso  e  agli  altri  il proprio valore.

Si favorisce inoltre la socializzazione tra alunni .

 

Per  quel  che  riguarda  gli  adulti  si  mettono  in  atto  sinergie  tra  insegnanti,  genitori,  volontari dell’Associazione,   come   fonte   di   buone   pratiche   di   socializzazione   e   di   rinnovati   rapporti interpersonali .

Si  promuove  la  partecipazione  attiva  dei  genitori  alla  vita  della  scuola,  coinvolgendoli  in  prima persona,  favorendo così  la costruzione di relazioni positive con gli insegnati e gli educatori della scuola, anche come risposta al bisogno di una genitorialità consapevole.

 

Costi

Unico  costo  per  la  realizzazione  del  progetto  è  la  retribuzione  dell’insegnante  referente  che coordina l’attività (nelle altre scuole per un totale di circa 30 ore). Tutte le altre attività sono realizzate da volontari . Alle eventuali spese (minime!!) per l’acquisto di materiali provvede il comitato genitori .

Procedure

Se/quando   l’attività   viene   deliberata   dal   collegio   docenti,   viene   presentata   dalla   Dirigente, dall’Insegnante Referente e dal Rappresentante dell’Associazione al Comitato genitori .

 

PROCEDURE E PRIME AZIONI DA SVOLGERSI TRA OTTOBRE E NOVEMBRE

 

1)   Nel  PRIMO COMITATO  GENITORI  la  Dirigente  Scolastica  assieme  all’insegnante  referente  fa una presentazione generale dei laboratori.Al   Comitato   è   opportuno   che   sia   presente   anche   un   rappresentante   dell’Associazione Città&scuola per fare una presentazione della realtà cittadina e per chiarire la valenza educativa dei laboratori e la loro importanza per creare una situazione positiva di buoni rapporti tra genitori e insegnanti .

2) Sarebbe opportuno che durante le assemblee per la nomina dei nuovi rappresentanti di classe gli insegnanti ricordassero l’importanza dei laboratori

3)  Dall’insegnante  referente  assieme  al  presidente  del  Comitato  viene  preparato  un  INVITO  A TUTTI  I  GENITORI  a  partecipare  ai  laboratori.  L’invito  verrà  inviato    tramite  CIRCOLARE  della Dirigenza con tagliando di riscontro da firmare.

In questo invito si indica una data  in cui si svolgerà un INCONTRO ORGANIZZATIVO  e si precisa che   un   genitore   può   anche   dichiararsi   disponibile   genericamente   senza   specificare   che   è disponibile a condurre un laboratorio.

L’invito viene sia consegnato in cartaceo a tutti i genitori sia inviato via mail.

 

 INCONTRO ORGANIZZATIVO PER VERIFICARE LE DISPONIBILITA’

Sarebbe utile la presenza di un esperto volontario dell’associazione Cittàescuola.

Durante l’incontro si cerca di far emergere nuove disponibilità, si raccontano esperienze di chi ha

già partecipato, si favoriscono  accordi tra persone che non si conoscono .

Si verificano le disponibilità anche per attività di tabulazione dati, di stesura elenchi di “segreteria”,in generale ecc.


   ASSOCIAZIONE CITTÀ & SCUOLA

Azioni di prevenzione del disagio e promozione del benessere di tutti gli alunni realizzate nei Comprensivi in collaborazione con l’Associazione Città&Scuola

2017-18

MANUALE  PER LA REALIZZAZIONE DEI LABORATORI PREMESSA

L’attività dei Laboratori viene deliberata dal Collegio docenti di ogni scuola come attività rientrante nel PTOF.

Viene progettata dal Referente per  i Laboratori e da  un gruppo di insegnanti assieme al Dirigente scolastico e viene organizzata in accordo con il Presidente del Comitato genitori,  un gruppo di genitori che si occupano dell’organizzazione generale dei laboratori e il rappresentante dell’Associazione Cittàescuola che fa da tramite tra l’Associazione e la singola scuola.

I genitori si occupano di tutti gli  aspetti organizzativi e  dei contatti con gli altri genitori.

Gli insegnanti definiscono tutti gli aspetti legati alla didattica in accordo con il Dirigente , si occupano dei rapporti con la segreteria. Hanno cura dell’inserimento nei laboratori di tutti gli allievi che ne fanno richiesta e in particolare dei ragazzi in difficoltà e riferiscono ai docenti del mattino l’andamento della loro partecipazione e la valutazione globale del loro impegno.

Il rapporto tra la Scuola e l’Associazione Cittàescuola viene  regolato da un protocollo di accordo sottoscritto da ambedue gli enti.

MANUALE PRIMA PARTE : PROCEDURA PER UNA MAGGIORE PARTECIPAZIONE DEI GENITORI

L’insegnante referente per i laboratori + il presidente del comitato  convocano un INCONTRO DEL GRUPPO  DEI  GENITORI che sono stati attivi  l’anno precedente e invitano anche il rappresentante dell’Associazione Città&scuola di riferimento *: si stabilisce come procedere e si fissano le date degli incontri successivi.

(*Ad ogni scuola viene abbinato il nominativo di un referente dell’associazione, che metterà a disposizione della scuola l’esperienza e la competenza acquisita per un buon funzionamento dei laboratori.   )

2) Nel PRIMO COMITATO GENITORI (che può essere prima delle elezioni dei rappresentanti di classe o subito dopo) l’insegnante referente e i genitori attivi presentano l’attività dei laboratori.

Al Comitato  è opportuno che sia presente  anche un rappresentante dell’Associazione Città&scuola per fare una presentazione della realtà cittadina e per chiarire la valenza educativa dei laboratori e la loro importanza per creare una situazione positiva di buoni rapporti tra genitori e insegnanti e dirigenti.

3)  Sarebbe opportuno che  durante le  assemblee per la nomina dei nuovi rappresentanti di classe gli insegnanti  ricordassero l’importanza dei laboratori

4) Dall’insegnante referente assieme al presidente comitato viene preparato   un INVITO A TUTTI I GENITORI  a partecipare ai laboratori. L’invito verrà inviato  tramite CIRCOLARE della Dirigenza con tagliando di riscontro da firmare.

In questo invito si indica una data in cui si svolgerà un incontro organizzativo e si precisa che un genitore può anche dichiararsi disponibile genericamente senza specificare che è disponibile a condurre  un laboratorio.

L’invito viene sia consegnato in cartaceo a tutti i genitori sia  inviato via mail.

4) MAILING LIST. Si consiglia di diffondere tutte le comunicazioni riguardanti i laboratori attraverso mail ai genitori . La mailing list si costruisce raccogliendo  l’indirizzo mail dei genitori sia in occasione del comitato sia durante le assemblee di classe in cui un genitore rappresentante di classe raccoglie le mail e le consegna al presidente del comitato dei genitori.

Ovviamente chi consegna la propria mail autorizza il rappresentante di classe e il presidente del

comitato ad utilizzarla.

Sarà cura del rappresentante di classe e del presidente del comitato o del genitore responsabile dei laboratori  spedire le mail mettendo gli indirizzi di tutti i genitori in copia nascosta.

La seconda fase dell’organizzazione dei laboratori viene portata avanti dalla referente di scuola in collaborazione con i genitori dichiaratisi disponibili e con i volontari dell’associazione seguendo indicazioni e modelli ormai consolidati (ancora utile il material messo a punto dai genitori delle Lanfranco – Scarica la cartella zippata , apri  il file  manuale dei laboratori).